Mottola festeggia la Madonna del Carmine e rinnova la sua devozione popolare. Quest’anno con una novità importante: il restauro delle corone e dei trofei in argento della statua, risalenti alla fine del 1700, come dimostra una bolla impressa sugli stessi. I trofei (i fiori che porta in mano) sono stati risistemati grazie alle offerte raccolte in un anno dalla Confraternita del Carmine, le corone grazie all’affezione del marito di una consorella devotissima scomparsa poco tempo fa. Nuova è anche la parrucca: tutto questo è stato possibile grazie alla donazione di una famiglia di confratelli.
«Festeggeremo in modo semplice ma particolarmente sentito» annuncia il priore Vito Greco. A differenza delle tante manifestazioni saltate a causa dell’emergenza covid-19, questo è l’unico simulacro a varcare i confini della chiesa e scendere in piazza, tra i suoi figli. «Quello che è accaduto ha portato ad annullare ovunque tutte le processioni della Settimana Santa ed è per questo che ora c’è grandissima attesa ed emozione. È stato un periodo difficile, che speriamo di aver definitivamente messo alle spalle. E ora aspettiamo con ansia l’abbraccio di Maria alla città».
Una bottiglia dove si incontrano le storie di un vino, di un territorio e di un monaco intellettuale. Sin dalla sua fondazione la Cupertinum ha valorizzato il rapporto con la storia e cultura del territorio. Le bottiglie a Denominazione d’Origine Controllata Copertino, sia il Settantacinque che il Riserva, portano in etichetta come emblema il portale del Castello della città, mentre i vini a Igt Salento: Squarciafico e Spinello dei Falconi, sono dedicati a famiglie nobiliari vissute nel Castello.
Inviato da PromuoviPuglia il Sab, 04/07/2020 - 00:47
Italiano
Il Gal Terre del Primitivo plaude alla mozione del Consiglio regionale a tutela del prezioso vino. Difesa del Primitivo: Puglia Compatta. «La Regione Puglia approva all’unanimità la mozione a difesa del vino Primitivo. Questo è un segnale di unità a difesa del territorio che accogliamo con soddisfazione». Il Gal Terre del Primitivo commenta positivamente la notizia che arriva dai banchi del Consiglio regionale con cui si ribadisce l’impegno a difendere l’unicità dei vini pugliesi e, in particolare, del Primitivo e salvaguardare i diritti dei produttori nelle sedi competenti.